Al San Antonio Breast Cancer Symposium sono stati presentati i risultati sia dell’analisi tissutale che della biopsia liquida con il test FoundationeOne all'interno dello studio Solar-1 sulle pazienti con mutazione PIK3CA. Ne abbiamo parlato con Nicola Fusco dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e professore associato di Anatomia patologica all’Università degli Studi di Milano La Statale e con Giampaolo Bianchini, responsabile della patologia oncologica della mammella presso il Dipartimento di Oncologia medica dell’Ospedale San Raffaele, sempre a Milano.
Una serie di podcast che ci aggiornano sui dati più importanti nel campo della ricerca e della pratica clinica nel trattamento del tumore della mammella a recettori ormonali positivi e recettori HER2 negativi.
Negli ultimi anni infatti l’introduzione dei cosiddetti CDK4/6 inhibitor, ma recentemente anche la disponibilità di farmaci che agiscono sulla pathway di PI3K, in particolare alpelisib che si colloca in combinazione con fulvestrant nel trattamento delle forme con mutazione del gene PIK3CA, hanno cambiato profondamente il paradigma terapeutico in questo setting./p>
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